“Due coetanee con un sogno, un grande unico sogno, quello di creare, realizzare, proporre ed arrivare al cliente per quello che siamo e per quello che proponiamo.” Così si presentano sul proprio sito Viviana e Raffaella, conosciute anche come “Il cesto dei tesori”, il loro studio creativo artistico che propone soluzioni decorative per eventi usando la carta come materiale principale.
Abbiamo voluto intervistarle per scoprire qualcosa in più e farle conoscere anche a voi.
D. Ciao! Vi va di raccontarci chi siete e cosa fate nella vita?
R. Ciao! Siamo Raffaela e Viviana e abbiamo aperto, sette anni fa, uno studio creativo: il cesto dei tesori.
D. Quando avete capito di avere una vena creativa e avete sentito il bisogno di manifestarla?
R. Ognuna di noi due ha una vena creativa attiva da quando eravamo piccole. Abbiamo cercato di seguirla, sia negli studi che fuori ma è esplosa nella maniera giusta una volta che ci siamo incontrate per caso, in un contesto completamente fuori dal mondo che abbiamo costruito poi.
D. Cosa significa per voi essere creativi?
R. Essere creativi è un modo di essere. La mente abituata ad essere creativa cerca soluzioni, si ingegna per raggiungere l’obiettivo e trasforma una idea astratta in qualcosa di tangibile. Non è solo saper fare con le mani, è anche e soprattutto raggiungere lo scopo cambiando strada mille volte se necessario. Se non fossimo state creative nel senso più ampio del termine, probabilmente “il cesto” non sarebbe nato.
D. Cosa consigliereste a chi vuole dedicare tutta la sua vita alla creatività?
R. Non lasciarsi mai fermare dagli altri. Le persone non creative fanno fatica a capire cosa può significare realizzare qualcosa che fino ad allora è stata solo nella tua mente. E cercano, anche con buone intenzioni, di farti cambiare strada. Se sei veramente convinta che la creatività sia la tua filosofia di vita allora alza il mento e vai dritta verso l’obiettivo.
D. C’è una vostra creazione alla quale siete maggiormente affezionate?
R. Probabilmente è la prima che abbiamo realizzato. Erano dei papaveri in carta crespa per uno spettacolo teatrale. Nemmeno ricordiamo più quanti ne abbiamo fatti ma è la creazione che ha dato vita a tutto, quella che ci ha fatto incontrare.
D. Come scegliete i vostri collaboratori creativi?
R. Scegliamo i nostri collaboratori con lo stesso criterio con cui scegliamo le persone della nostra vita. Ci vuole empatia, assenza di giudizio, onestà intellettuale. Se scegliamo una persona la nostra serietà è sempre massima.
D. Come è nata la collaborazione con Cinzia e quindi con Carta in Dispensa? Di chi è stata l’idea?
R. Abbiamo scoperto Carta in dispensa perché cercavamo carte particolari per la realizzazione dei nostri fiori. Ci siamo imbattute nel gruppo di Cinzia e… in Cinzia! Le carte sono quelle che ci servivano per portare il nostro lavoro ad un livello più alto e la continuità e la certezza di trovarle anche in gran numero senza problemi ci hanno fatto scegliere la dispensa come fornitore principale per la nostra attività. L’idea è stata di Cinzia, ci ha travolte con il suo entusiasmo. Da allora non siamo mai riuscite a dirle un NO.
D. In cosa consiste la vostra collaborazione?
R. Cinzia ci ha proposto una collaborazione per i corsi ed è così che abbiamo cominciato a studiare bene le carte che utilizziamo per fornire anche dettagli tecnici. Abbiamo studiato colorazioni adatte al tipo di carta proposto in modo da raggiungere sempre un risultato ottimale.
D. Cosa vi piace di più di questa collaborazione?
R. Proporre un progetto non è mai semplice, ci si imbatte in molte difficoltà, anche organizzative. Quello che ci piace è l’atteggiamento sempre positivo e propositivo di Cinzia. Non si è mai risparmiata in consigli e commenti e talvolta in qualche bonario rimprovero. È una persona che ama veder crescere gli altri e che ha creduto molto in noi.
D. Avete un sogno nel cassetto?
R. Un sogno nel cassetto sincero, diventare ricche e conquistare il mondo; un sogno ambizioso ma d’altronde era ambizioso anche quello di aprire un laboratorio!
Se diventeranno ricche non lo sappiamo, ma di sicuro conquisteranno il mondo! Lo auguriamo di cuore a entrambe!
Intanto le ringraziamo per questa intervista e, naturalmente, vi invitiamo a seguirle:
